Archivio per categoria: ai GRUPPI DI LETTURA

Rassegna Stampa Libraria – 8 settembre 2024

Inevitabilmente, la letteratura di Jorge Luis Borges continua a segnare profondamente l’immaginario dei suoi lettori. I soggetti delle narrazioni borgesiane sono tra i più fecondi, misteriosi, affascinanti, simbolicamente attivi. I labirinti, le tigri, le sovrapposizioni temporali, gli scacchi, il doppio, la memoria, la forma del tempo, gli specchi, il bagliore temporale dell’Aleph, i libri e […]

RECENSIONE: Hermann Broch “La morte di Virgilio”

È uno scontro titanico, quello che si svolge nelle pagine del capolavoro di Hermann Broch. Uno degli indiscutibili capisaldi letterari della crisi dell’individuo che riesce finalmente a manifestarsi nel Novecento in forma suppurativa, sulla profonda ferita precedente, apertasi diversi secoli prima. La ferita apparve con una timida ma determinante incisione negli ultimi anni della Scolastica, […]

Rassegna Stampa Libraria – 1 settembre 2024

Le crescenti criticità dovute all’emergenza climatica pongono in primo piano la questione della Natura e della nostra connaturalità. Un argomento che supera ogni confine geografico e culturale. Ne I ricordi dell’acqua di Elif Shafak (Rizzoli, traduzione Daniele A. Gewurz e Isabella Zani), la scrittrice britannica di origini turche ricorre ad un espediente narrativo per nulla […]

FORMAZIONE – La LETTURA: storia della lettura, osservazioni sui processi e sulle tipologie di lettura

Sono molti i soggetti, le tematiche, gli argomenti, le considerazioni, le questioni, i concetti che porta con sé un approfondimento, una conversazione sull’azione del leggere. Si incrociano, in questo caso, ambiti e livelli di analisi tra i più disparati ma ugualmente mossi da un tratto di necessità. Argomentare sulla lettura è come giocare a scacchi, […]

Rassegna Stampa Libraria – 28 luglio 2024

Nell’epoca in cui si pone indistintamente sullo stesso piano ogni evidenza, nella quale viene riprodotta l’immagine sacra dell’Ultima Cena sostituendo i commensali con cosiddetti “drag queen”, un approfondimento sulla natura dei Dieci Comandamenti non può guastare (pur nel rischio di essere avvicinato, con l’ormai consueta naturalezza, al menù di una pizzeria da asporto). Dieci anni […]

RECENSIONE: Joseph Conrad “Cuore di tenebra”

Canta, Charles Marlow, appoggiato con la schiena all’albero di mezzana del Nellie, alla fonda sul Tamigi in attesa del riflusso per salpare verso la foce. Ad ascoltare Marlowe l’avvocato, ottimo vecchio, il ragioniere con la scatola del domino, il Direttore delle Compagnie ospite e il titolare della voce narrante. Per diffusa opinione, il cantore si […]

Rassegna Stampa Libraria – 21 luglio 2024

La definizione di “viaggiatore” nel vocabolario identifica l’azione del viaggiare ma tralascia alcune caratteristiche fondamentali dell’approccio al viaggio e alle sue destinazioni. Ad esempio, il viaggiatore cerca l’integrazione, il dialogo, la prossimità naturale con la piana quotidianità dei luoghi. Spesso i suoi viaggi sono motivati professionalmente, oppure sono viaggi di salute, di studio e ricerca. […]

FORMAZIONE – L’ALFABETO: origine, rivoluzioni, mutazioni e permutazioni

L’ALFABETO – origine, rivoluzioni, mutazioni e permutazioni – Esiste un momento nel quale la storia della civiltà compie un balzo meraviglioso, ed è quello in cui inventa un modo per comunicare mantenendo la complessità del linguaggio parlato anche a notevole distanza di spazio e tempo. Nell’articolazione di un gruppo ristretto di semplici segni vengono condensate […]

RECENSIONE: Piero Camporesi “Il pane selvaggio”

Un titolo come questo provoca l’intelligenza, come un’improvvisa doccia ravvivante. Sussultiamo dinanzi al penetrante tratto ossimorico: il pane, da una parte, con il suo portato di domestica ospitalità, dolce mitezza, provvido soccorso, ordine civile; d’altra parte cieca violenza, devastante furia, feroce asocialità, efferata crudeltà. La densità semantica di questo minimo nucleo di soggetto e aggettivo […]

Rassegna Stampa Libraria – 14 luglio 2024

La rinuncia alla passione, all’entusiasmo ispirato dal bagliore imprevisto apparso da momentanee imperfezioni tra disposizioni ordinate conduce all’apatia del formalismo, all’abnegazione convenzionale scambiata con il dovere, al rigore dell’uniforme sociale. Il cinquantaquattrenne professore di latino protagonista di Bébi, il primo amore di Sándor Márai (Adelphi, traduzione Laura Sgarioto) è emblema di metodo, perseveranza, devozione al […]