Rassegna Stampa Libraria – 6 febbraio 2020 – “Legge sul Libro”

Rassegna Stampa Libraria – 6 febbraio 2020 – “Legge sul Libro”

Passare un po’ di tempo in una libreria è sempre un’abitudine gratificante, fatta di ricerche, ritrovamenti, incontri inaspettati, e così via. In ogni caso è un’esperienza che modernamente si mantiene, a dispetto dell’isterismo ubiquitario collettivo, “a misura d’uomo”. Possiamo incontrare i libri in vari luoghi deputati alla loro vendita, come le librerie di catena, veri e propri supermercati, oppure troviamo scaffali di libri proprio nei supermercati e ormai anche nel chiuso dei nostri devices digitali.

Però è solamente nella libreria dove i librai sono titolari che abbiamo l’opportunità di apprezzare il tempo appassionante del libro. Negli ultimi decenni, proprio questa dimensione di vendita sta soffrendo molto, in capo a varie cause non ultima la concorrenza che finisce per assumere il connotato di “sleale”. Si susseguono da tempo le notizie di chiusure storiche, con lutti dolorosi.

È di quest’oggi la notizia che il disegno di legge per la promozione e il sostegno della lettura è stato approvato all’unanimità al Senato nella giornata di ieri. Ne danno conto oggi, anche in dettaglio, praticamente tutte le testate giornalistiche, ne segnaliamo alcune: Legge sul libro, via libera al Senato: tutti i punti. Dal credito d’imposta al sostegno delle biblioteche scolastiche di F.Q. su Il Fatto Quotidiano; Senato, arriva il sì definitivo alla legge che promuove la lettura del Messaggero; Approvata la legge sul libro Ma gli editori si dividono di Simonetta Fiori su La Repubblica.

Ma cosa comporta frequentare i luoghi dei libri? Beh, a volte delle scoperte imprevedibili come racconta la testimonianza personale di Nadia Terranova che possiamo trovare oggi su Il Foglio Quotidiano con il titolo de Il segreto delle librerie.

Andrea Oddone Martin