Rassegna Stampa Libraria – 7 aprile 2024
Quale luogo condensa nel tempo il significato della nostra vita e ce lo restituisce in termini di memoria, accoglienza, rifugio, fondamento, storia, conforto e personalità se non la nostra casa? L’architetto Marino Folin ne Inventario. Le cose e la casa (Marsilio) si sofferma negli spazi e sugli oggetti della sua casa veneziana di San Polo, ricostruendo le storie di quella specie di minuscola città, l’abitazione. Recensione di Chiara Fenoglio su La Lettura del Corriere della Sera.
L’attraversamento della patologia oncologica, comunque ne sia l’esito, offre l’opportunità di una complessiva riconsiderazione, demolisce le mura dell’abitudine, dell’inerzia normale. Ricordi e presente richiamano così un’attenzione inedita e possono riscoprire consistenze trascurate. Stelle solitarie di Cristina Marconi (Einaudi) attraversa nella letteratura le lande dolorose alla riscoperta di sé. Recensione di Marzia Fontana su La Lettura.
Potrebbe sembrare una delle solite narrazioni distopiche disfattiste, L’Unità di Ninni Holmqvist (Fazi, traduzione Margherita Podestà Heir). Si tratta invece di un libro penetrante nell’estremizzazione applicativa del cosiddetto “buon senso”, spesso comunemente invocato come la pratica soluzione, scoprendone lucidamente le fallacie e suonando la sveglia al “sonno della coscienza”. Recensione di Licia Troisi su Robinson de la Repubblica.
Il crimine minorile, segnale d’emergenza di una società al tracollo, ormai riempie le cronache con continuità. In Dieci lezioni sul male. I crimini degli adolescenti (Raffaello Cortina) lo psicologo forense Mauro Grimoldi passa in rassegna le casistiche di reato e le testimonianze sociali e individuali dei protagonisti, costruendo un quadro d’attualità allarmante. Ida Bozzi intervista Mauro Grimoldi sulle pagine de La Lettura.
Senza averne un’esperienza umana diretta, è impossibile pensare all’idea di Natura ed è questo l’assunto de Il senso della Natura. Sette sentieri per la Terra di Paolo Pecere (Sellerio). Un libro in cui le esperienze di popoli, individui, intellettuali, filosofiche, scientifiche e spirituali costituiscono un viaggio lungo il quale potremo confrontare ciò che pensiamo di sapere sulla Natura. Recensione di Matteo Trevisani su La Lettura. Dall’antichità ci giunge la voce autorevole e profonda di Lucrezio, del suo De rerum Natura riportato in tutta la sua stringente attualità dal filologo Ivano Dionigi in L’apocalisse di Lucrezio (Raffaello Cortina). Recensione di Pietro del Soldà sul Domenicale de il Sole 24 ore.
Difficile porsi dei quesiti sensati su un argomento per lo più ancora così misterioso, dai risvolti inafferrabili, come l’intelligenza artificiale. In Intelligenza artificiale. Quali regole? (il Mulino) di Giusella Finocchiaro, una dei maggiori esperti della materia, puntualizza alcuni significativi nodi nelle possibili applicazioni di questa tecnologia. Sabino Cassese presenta il volume sul Domenicale.
Nel romanzo Tanto poco (Einaudi) Marco Lodoli racconta dell’amore non vissuto tra una bidella e un giovane insegnante. Entrambi lavorano in una scuola di Torre Maura a Roma, per trent’anni si daranno sempre del lei. Una rilettura ambientata in Italia del celebre romanzo Quel che resta del giorno di Kazuo Ishiguro (Einaudi, traduzione Maria Antonietta Saracino) dal quale è tratto il film di James Ivory, con Anthony Hopkins ed Emma Thompson. Recensione di Jessica Chia su La Lettura.
Irresistibile, per gli amanti del cinema, il titolo Io sogno per vivere in cui sono raggruppate venti interviste al Premio Oscar Steven Spielberg (Wudz Edizioni, traduzione Yasmine Viola). Un volume che ripercorre tutte le tappe della luminosa carriera del regista americano, recensione di Alberto Anile su Robinson.
Un topos letterario oramai più che scontato: il ritrovamento di un manoscritto inedito negli anfratti inesplorati di un’antica dimora avita. Sarà scontato, ma è accaduto a Marion Detjen, pronipote di Helen Wolff, quando ritrovò in soffitta il manoscritto di Paesaggio per amare. Romanzo di un’estate (Marsilio, traduzione Alessandra Luise, Sarina Reina). L’importanza della testimonianza diretta sulle circostanze storiche e private che permisero la fondazione della gloriosa Pantheon Books, di Kurt ed Helen Wolff. Recensione di Patrizia Violi su La Lettura del Corriere della Sera.
Andrea Oddone Martin
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