Articoli

Rassegna Stampa Libraria – 23 aprile 2023

La molla dell’umanità si chiama disperazione. Come disse Emanuele Severino, anche la filosofia ebbe origine dal trauma orrendo dell’inconoscibile. Lo stesso genere romanzesco del “giallo”, riportando l’ordine della ratio e a volte l’equilibrio della giustizia nel caotico mondo crudele, assolve allo scopo di sollevarci dall’inconoscibile, offrendo il conforto della speranza e l’illusione del controllo. Patricia […]

Rassegna Stampa Libraria – 16 ottobre 2022

L’impegno degli scrittori e degli editori del secolo scorso, soprattutto degli anni seguenti alla tragedia della guerra, è una fonte ancora viva. La lezione della loro opera e delle loro vite ha ancora molto da insegnarci, ed è comunque opportuno frequentarne la storia. Il ruolo delle loro vicissitudini, nei nostri confronti, è quello delle esperienze […]

Rassegna Stampa Libraria – 9 ottobre 2022

Le grandi narrazioni fondano le civiltà, sono assi portanti dell’immaginario collettivo. Grandi o minori, sono anche manipolabili in modo interessato. Negli ultimi anni, ha preso piede l’uso di una narrazione, definita con l’anglicismo “storytelling”, per promuovere e identificare qualsiasi prodotto industriale, geografico, agricolo o turistico. Notoriamente, questi storytelling privi di qualsiasi fondamento, se non generico, […]

Rassegna Stampa Libraria – 28 agosto 2022

Nel suo organico articolarsi, la concretezza materiale delle città definisce l’ambiente artificiale nel quale, grazie alla concentrazione economica, si è sviluppata una cultura umana distinta dalla Natura. Nel bene e nel male, è nelle città che si origina la struttura cognitiva moderna, autoreferenziale, feroce, razionale e protettiva, ignara del mistero selvaggio. Fin dal tardo Ottocento, […]

Rassegna Stampa Libraria – 27 marzo 2022

È stato il filosofo Mark Fisher a individuare la nostra condizione di apparente dinamismo, di ostinazione nel presente. Un presente fatto di slanci su futuri più o meno fantasiosi, ma inesorabilmente incapace di concretezza: inebriati da imprese spaziali e da “realtà” digitali sostitutive, non sappiamo immaginare la fine del capitalismo e tantomeno consistenti ed efficaci […]